Una persona firma un contratto

Accordo di prestazione

Migliorare l'accesso alla formazione continua

Il 1° gennaio 2017 è entrata in vigore la legge sulla formazione continua (LFCo), la quale dà la possibilità al Segretariato di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) di concludere degli accordi di prestazione con le organizzazioni attive nel campo della formazione continua (art.12 LFCo). La legge ha lo scopo di rafforzare l’informazione, il coordinamento e lo sviluppo in materia di formazione continua (art. 1 OFCo). Il SEFRI ha sottoscritto un accordo di questo genere con Travail.Suisse Formation TSF. 

Nel periodo attuale (2021-2024), l'attenzione si concentra su due aree principali: l'accesso alla formazione continua per le persone con disabilità, dove TSF si concentra da un lato sulle persone cieche e ipovedenti e dall'altro sulle persone sorde e con problemi di udito. In un altro progetto, TSF analizza e contribuisce a migliori regolamentazioni della formazione continua nei contratti collettivi di lavoro per facilitare l'accesso alla formazione continua per le persone poco qualificate.

Ein Ziel des WeBiG ist es, Voraussetzungen zu schaffen, damit alle Personen an Weiterbildung teilnehmen können (Art. 4b WeBiG). Das Gesetz erwähnt dabei explizit auch Menschen mit Behinderungen (Art. 8b WeBiG) und gering qualifizierte Personen (Art. 4c WeBiG) und strebt einen chancengleichen Zugang zur Weiterbildung für alle an. 

Uno degli obiettivi della LFCO è di creare le condizioni che consentano a tutti di seguire una formazione continua (art. 4b LFCO). La legge fa un esplicito riferimento alle persone disabili (art. 8b LFCO) e persone poco qualificate (art. 4c LFCO). Questa legge mira a garantire la parità di accesso alla formazione continua per tutti.


Grazie alla convenzione sulle prestazioni stipulata tra la SEFRI e la TSF, quest'ultima può lavorare per le pari opportunità nell'accesso alla formazione continua.

Nel progetto "per gli ipovedenti", grazie al precedente accordo di prestazione, è disponibile un'elenco di criteri per migliorare l'accesso alla formazione continua pubblica per persone ciece e ipovedenti. Nel periodo attuale, la TSF si è impegnata ad attuare questo elenco di criteri. In un progetto pilota congiunto con la FSA (Féderation Suisse des aveugles et des malvoyants), gli istruttori dei corsi e il personale dell'amministrazione dei corsi vengono preparati per l'effettiva realizzazione di corsi con partecipanti non vedenti e ipovedenti. Oltre all'implementazione e alla valutazione di questo progetto pilota, TSF si metterà in rete con altri fornitori di formazione e li sosterrà nell'implementazione dell'elenco di criteri.

Il progetto "per audiolesi" mira a identificare i bisogni delle persone sorde e con problemi di udito per quanto riguarda la formazione continua. Oltre alle interviste con gli esperti, saranno intervistati anche i fornitori di corsi che hanno già esperienza nell'insegnamento a questo pubblico target. I risultati di questa ricerca saranno incorporati in un rapporto e in una lista di raccomandazioni. Questo lavoro aiuterà i fornitori di formazione continua a rendere i loro corsi accessibili alle persone sorde e con problemi di udito. 

Nel progetto "Contratti collettivi di lavoro (CLA)", un certo numero di contratti collettivi di lavoro vengono analizzati ed esaminati per vedere se contengono disposizioni sul tema della formazione continua e come queste disposizioni sono strutturate. In una seconda fase, le commissioni di parità saranno mirate in modo che il tema della formazione continua sia meglio ancorato nei CLA. Lo scopo del progetto è quello di facilitare l'accesso alla formazione continua, soprattutto per le persone poco qualificate.